lunedì 27 dicembre 2010
La Cinedanza di Maya Deren
Nella maggior parte dei film di danza, il ballerino sapendo poco delle possibilità della cinepresa e del montaggio, lavora in termini di composizione teatrale; il cineasta, sapendo poco dell’integrità coreografica teatrale si concentra sugli effetti coreografico-pittorici che hanno poco a che fare con le intenzioni del danzatore. Maya Deren intende emancipare la cinepresa dalla tradizione teatrale, esplorare il movimento secondo modalità inedite, mostrare come la danza abbia un rapporto magico con lo spazio.
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davvero inimaginabile per quei tempi. sembra anticipare tutta la videodanza degli anni 70 e 80!
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=35kPfQbn7IU