martedì 26 marzo 2013
Vampyr (1932)
"Immaginiamo di essere seduti in una stanza qualunque. A un tratto ci dicono che c'è un cadavere dietro la porta; e subito la stanza si trasforma completamente. Tutto in essa ha cambiato aspetto: la luce, l'atmosfera sono mutate pur essendo fisicamente le stesse. Perché noi siamo cambiati, e gli oggetti sono quali noi li vediamo. Ecco l'effetto che voglio ottenere nel mio film" C.T. Dreyer
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