giovedì 21 ottobre 2010

Les amants réguliers

L’amore di Jean-Luc Godard. Episodio di Amore e Rabbia (1969)

L´ amore - Jean Luc Godard from Colour Me In on Vimeo.

The Dying Swan. 1917

Geheimnisse einer Seele

mercoledì 20 ottobre 2010

Sous le toits de Paris

martedì 19 ottobre 2010

Che cos’è il cinema #3 (dalla parte dello spettatore)

Lo spettatore durante la proiezione del film è indotto a sviluppare quelle dimensioni di sé, in parte voyeristiche e in parte feticistiche, senza le quali non avrebbe la pienezza di godimento, insita nel meccanismo del dispositivo cinematografico (C. Metz)

lunedì 18 ottobre 2010

Che cos’è il cinema #2

"Il cinema è la piccola lampada della maschera che attraversa come un’incerta cometa la notte del nostro sogno a occhi aperti: lo spazio diffuso, senza geometrie e senza frontiere, che circonda lo schermo". A.Bazin

domenica 17 ottobre 2010

Effetto Kuleshov: Quaderni di Cinema Sud

http://www.mephite.it/

venerdì 15 ottobre 2010

Affinità elettive

"Siamo tutti figli e discendenti di Pirandello” C.Zavattini


Quaderni di Cinema Sud

"Quaderni di Cinemasud", periodico semestrale di cultura cinematografica a diffusione nazionale, è pubblicato dal 2004 dalle Edizioni Laceno e si collega all'esperienza di "Cinema Sud" (1958-1998), rivista fondata e diretta da Camillo Marino, alla quale hanno collaborato, fra gli altri, Pier Paolo Pasolini (che caldeggiò la nascita della rivista), Gian Piero Brunetta, Orio Caldiron, Sergio Lori, Carlo Lizzani, Vittorio Martinelli, Giorgio Tinazzi, Vincenzo M.Siniscalchi ed altri noti storici e critici cinematografici. Ad arricchire la pubblicazione semestrale, i volumi monografici dei Quaderni che si occupano dei Festival cinematografici attualmente in auge e di figure di spicco o aspetti del cinema internazionale.


mercoledì 13 ottobre 2010

Che cos’è il cinema #1

Nella teoria filmica classica due metafore si contendevano la supremazia. Per Andrè Bazin e i realisti lo schermo era una finestra sul mondo, che alludeva ad uno spazio sconfinato. Per Ejsestein, Arnheim e i formalisti lo schermo era, al contrario, una cornice i cui limiti davano forma all’immagine che vi appariva. Il cinema è in realtà tanto una finestra che una cornice.