venerdì 25 gennaio 2013

Retrospettiva sul cinema di Marco Bellocchio (Mulino del Cinema III))

Il 16 febbraio Marco Bellocchio incontrerà il pubblico al Cinema San Marco di Benevento, dove sarà proiettato Bella addormentata (2012). A precedere l'evento una retrospettiva sul suo cinema. La ribellione all'ordine, la lotta contro le istituzioni, i richiami alla letteratura e al teatro, la follia, la verità e il sogno come sfumature di un'unica realtà sono le linee entro cui il suo cinema si muove.Il cinema di Marco Bellocchio presenta una forte coerenza di temi e motivi e nello stesso tempo una varietà di stile di volta in volta diverso.
 31 gennaio Mulino Pacifico 20:00 Sorelle mai (2011)
 2 febbraio Mulino Pacifico 18:00 I pugni in tasca (1965)
7 febbraio Mulino Pacifico Il regista di matrimoni (2006) 16 febbraio Cinema San Marco Bella addormentata (2012)

lunedì 14 gennaio 2013

Leonardo Di Costanzo a Il Mulino del Cinema III








mercoledì 2 gennaio 2013

Charles Dickens sullo schermo

Great Expectations goes to Hollywood. La rilettura di un classico da Lean a Cuarón

Tra gli innumerevoli adattamenti cinematografici di Great expectations, uscito a puntate sull’All the year round tra il 1860 e il 1861, le due versioni di David Lean (1946) e di Alfonso Cuarón (1998) rappresentano, in maniera emblematica, due modi opposti di rileggere un’opera letteraria. La motivazione principale, e forse fin troppo ovvia, è da rintracciarsi nella distanza temporale che separa i due adattamenti e nel differente retroterra culturale da cui provengono i registi. Lean è un inglese che legge un autore fondamentale della propria cultura, all’indomani della fine della II guerra mondiale; Cuarón è un messicano che legge un romanzo inglese per un pubblico hollywoodiano, a lui contemporaneo. Il primo proviene da quello che può definirsi un cinema “classico”, in cui l’adattamento equivale ad una risposta quanto più fedele all’originale, il secondo si situa in pieno postmodernismo cinematografico. Accade, dunque, ciò che Linda Hutcheon ha definito con il termine di “indigenization” (Hutcheon 2006: 148). I testi narrativi, come nel processo di adattamento genetico degli organismi biologici, hanno bisogno, infatti, di trasformarsi, adattandosi alle mutate condizioni d’ambiente culturale e temporale (Ibid.: 31).

Continua su: Between vol. 2, N°4 L'adattamento: le trasformazioni delle storie nei passaggi di codice
Clicca qui